C'è un bel movimento, la gente che era in fila per il parterre stà entrando ora, intanto in giro ci sono venditori di tourbook, qualche bagarino camuffato che vende biglietti, e c'è una fila lunghissima per il merchandise ufficiale.

In giro ci sono molti fans di vecchia data, si capisce dalle tshirt che indossano...addirittura ne vedo una bianca con la copertina di Everything Counts, stupenda!

Beh è ora di entrare. Nascondiamo la mercanzia illegale (macchine fotografiche...che avete capito?) e siamo pronti per passare i controlli attentissimi della security.

Siamo dentro e salutiamo Ciro e Elena per andare a prendere con Vale il nostro posto. Ahimè...siamo laterali, non così lontani dal palco, ma così in alto che non si vede una...niente!
Adocchiamo Vlady e Pat che invece sono più sotto, decisamente più vicini al palco così chiediamo a loro una dritta e ci consigliano di fare come loro ovvero, approfittare di un momento di distrazione della security ed entrare nel settore più sotto.
Un gioco da ragazzi. Con Vale riusciamo ad entrare e ci sediamo anche se iniziamo a cambiare diversi posti fino a che non ci stabiliamo in due che sembravano più sicuri per non essere 'sfrattate'. Man mano che si avvicina l'ora d'inizio ci accorgiamo di non essere le uniche infiltrate in quel settore poichè molti lasciano il posto ai veri possessori del biglietto.

Noi invece sembra abbiamo azzeccato i 2 posti liberi!

Nell'attesa saluto Kalvis che è poche file più giù e Valentina mi presenta un francese incontrato qualche anni fa alla convention di Basildon, che sembra un po' piacione e un po' visionario (dice di aver visto Silvia ad un'altra convention di Basildon, mentre Vale smentisce). Mah...l'ho sempre detto che i francesi son strani!

Iniziano i Bravery...cavolo, il cantante ha cambiato vestiti! Non ci posso credere! Provo le luci della mia fotocamera scattando qualche foto...
I Bravery finiscono...si riaccendono le luci dell'arena che ora sembra piena!

Osserviamo in giro alla ricerca di volti conosciuti. Distinguiamo Sabry, Vassy e Giò in prima fila sotto la passerella, poi intravediamo un addetto cameraman con uno stupido cappello da cowboy.
Guardiamo verso l'isola centrale del mixer, in mezzo al parterre e con occhio attento Valentina riesce a distinguere tra gli altri Anton Corbjin seduto in tranquillità, e il figlio di Fletcher vicino alla consolle del mixer.
La presenza di Anton ci sconvolge un attimino, ma l'ora del concerto è arrivata!

L'immancabile djset è ormai alla fine e tutto è pronto per l'inizio. Si spengono le luci e l'adrenalina sale!

I 3 salgono sul palco, la visuale è magnifica.
Scatto delle foto mentre Vale cerca di riprendere furtivamente un pezzetto con la sua telecamera. La security è rigorosissima nei controlli e infatti poco dopo puntano Vale con la torcia e si avvicinano invitandola a mostrare la camera e ad uscire dalla tribuna.

Rimango da sola al mio posto a curare le borse, provo a chiamare Vlad che però giustamente è troppo preso dal concerto.
Resto lì impalata a vedere il concerto, son preoccupata per Vale ma non posso muovermi lasciando lì tutte le cose.
Per fortuna dopo pochi minuti ritorna Vale, le hanno solo tenuto la camera in reception da ritirare all'uscita.
Continuiamo in tranquillità a goderci il concerto. La band sembra particolarmente carica, forse perchè giocano in casa! Complicità di Martin e Dave incredibile con vari 'corteggiamenti' di fronte Eigner, anch'egli menzionato più volte da Dave nella serata.

La setlist del concerto è sempre la stessa ma stasera avrò una magnifica sorpresa, mai ricevuta in tutte le date viste finora...è Leave in Silence che strappa le lacrime dal mio volto... Versione acustica di un Martin dalla voce elevatissima e impeccabile come sempre!
Lo striscione di Violator viene aperto su World In My Eyes e ammirato da Dave mentre arriva dalla nostra parte. E anche questa volta è andata!

Everything Counts sembra non voler finire, così come Just Can't Get Enough che, dopo il coro finale del pubblico, sembra vogliano continuare... Ma il concerto si conclude come sempre con Goodnight Lovers e siamo pronte a raggiungere il parterre contro corrente..

Nell'isola del mixer rivediamo Anton Corbjin! Ci avviciniamo mentre lui è solo e sta recuperando le sue cose. Lo chiamiamo e si avvicina alle transenne. Così riusciamo a scambiare due parole. Non avendo nulla da fargli autografare prendo il biglietto del concerto ma non ho un pennarello...Ci pensa lui, si allontana, cerca nella sua borsa e alla fine torna con un suo pennarello dorato. Mi chiede il nome per la dedica e gli dico 'Freeangel', gli accenno di avere sito italiano dedicato ai DM senza darci troppa importanza e lui mentre scrive sul mio biglietto annuisce dicendo 'Oh yes I know it! I visit it sometime!'.....
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...cioè??? Anton Corbjin ha visitato il mio sito???
Termina la sua firma lo ringrazio e gli pongo giusto una domanda veloce riguardante il palco per il tour estivo se sarà lo stesso e lui dice di sì precisando che solo gli schermi saranno sostituiti da uno unico. Lo ringrazio di nuovo, lo saluto cercando di scattare una foto e riprendermi...Anton di certo non si incontra tutti i giorni...ma che mi dica addirittura di aver visitato il mio sito, questa proprio...

A turno con le altre scattiamo foto ma è ora di andarsene, la security ci invita ad uscire.
All'uscita ci ritroviamo con gli altri e di corsa cerchiamo di raggiungere il Travel Inn dove i taxi per l'aftershow party ci aspettano.

:::continua nella pagina 'aftershow party'