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Dopo mesi di progetti, idee e pianificazioni,ecco che il 'Selected' Tour di Recoil prende vita.
Eccomi a Madrid, città caliente della Spagna dai colori sgargianti e le strade brulicanti di vita ...anche la freddezza del verde chirurgico di 'Selected' riesce a scaldarsi con la calorosa accoglienza dell'audience madrlieno della Sala Macumba...
Lo show é tutto un mistero...nessuno sá effettivamente come può svolgersi una performance di Recoil...ma l'attesa di rivedere Alan su un palco è tanta...forse ci si aspetta di più di ciò che la sua musica sperimentale può dare dal vivo...forse il suo intervento alla Royal Albert Hall ha alimentato aspettative nei fan di una vera e propria performance live...ma Recoil non é e non può essere questo...c'è quella 'sottile linea' che divide un comune e, diciamo pure,banale concerto da quel viaggio sonoro e visivo che Alan ha voluto proporre per portare sotto i riflettori il suo progetto.
I presenti hanno ben capito questa differenza e sono rimasti attenti e curiosi nel assistere a questo viaggio dall’inizio alla fine...
Alan & PK (Paul Kendall,suo storico collaboratore) sono posizionati dietro la loro consolle di strumenti dove due Mac la fanno da padrone. Entrambi con su le cuffie mixano gli effetti sonori a loro più congeniali sulle versioni inedite di brani di Recoil ... 75 minuti dove lo schermo sul palco ruba la scena a Wilder e PK posti al lato destro dello schermo in modo da non disturbare la visione e fare da cornice al trip sonoro proposto. I video proiettati sono un mix di filmati reali e astratti, sani e tormentati, impulsi di colore e cupe atmosfere mescolate a ritmo dei bpm ...
Tutto é tagliato e cucito insieme perfettamente... chirurgicamente come il freddo verde di ‘Selected’...
Nell'insieme viene inserito l'Agro Mix di Never Let Me Down Again dei Depeche Mode che scalda i cuori dei fan della band ma che si dissolve presto per tornare a Recoil..
Ed ecco che con il suono della tastiera numerica di un telefono ha inizio 'Stalker' e Douglas McCarthy sale sul palco e con la sua voce graffiante porta il pubblico in completo delirio... La performance è perfetta, il frontman dei Nitzer Ebb ha senz'altro dato un valore aggiunto alla già impeccabile esecuzione dello show…il brano sbiadisce lentamente per mescolarsi a ‘Faith Healer’, il primo pezzo dove la voce di McCarthy figura come collaboratore del progetto di Alan…
Douglas viene inghiottito dall’oscurità del palco mentre Shunt è già mixata e pronta a iniettare i battiti del ritmo incalzante… Manca poco… la ‘strana ora’ con Alan Wilder e PK giunge al termine lasciando nel pubblico l’emozione di un viaggio sperimentale mai provato …
A.S.
Foto e video in arrivo ...
::Coming soon ‘A Strange Weekend in Madrid’ : il racconto del weekend di Freeangel a Madrid con Alan Wilder &co. |