La
mia intervista non ha toccato la sua carriera
musicale ma si è focalizzata principalmente
sul suo remix di John The Revelator, in
uscita a giugno.
1)
TI PIACE REMIXARE TANTO QUANTO SCRIVERE
MUSICA?
Sì
, perchè per remixare un pezzo utilizzo
solo i vocals. Tutto il suono è ricreato
ex-novo quindi per me è come comporre
la mia musica.
2)CHE
RAPPORTO HAI CON LA MUSICA DEI DEPECHE MODE?
COSA PENSI DI LORO E CHE INFLUENZE HANNO
AVUTO SULLA TUA MUSICA?
Beh,
essendo nato nel '74 e quindi avendo vissuto
gli anni '80, i Depeche Mode son stati un'importante
presenza. Mi è sempre piaciuto il
loro modo di scrivere musica e ho apprezzato
il fatto che come band non sono arrivati
all'autodistruzione mantenendo sempre una
loro forte identità.
3)
RACCONTACI COME SEI STATO INGAGGIATO IN
QUESTO REMIX DI JOHN THE REVELATOR. COME
SEI STATO SCELTO?
Ho avuto i sample della canzone e ci ho
lavorato su e poi ho inviato il mio pezzo.
Dopodichè ho saputo che il mio remix
era stato scelto tramite un amico selezionatore
della BBC1 che lavora per il programma di
Pete Tong, ingaggiato dalla Mute per la
scelta dei remix.
4)COME
HAI REAGITO?
Molto soddisfatto anche perchè son
stato scelto fra nomi di dj importanti sulla
scena musicale mondiale per cui mi sento
onorato.
5)
COME HAI LAVORATO ALLA CREAZIONE DEL TUO
REMIX DI JOHN THE REVELATOR?
Del
pezzo originale ho utilizzato solo la parte
vocale, per poi creare tutto il sound ex-novo.
6)HAI
RICEVUTO UN FEEDBACK DAI DEPECHE MODE RIGUARDO
IL TUO REMIX?
Beh il solo fatto che il mio remix sia stato
scelto vuol dire che è piaciuto,
anche perchè sono loro stessi a sceglierlo.
Grazie
Boosta per la tua disponibilità e
non vediamo l'ora di sentire questo remix!
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