Lunedì 10 luglio 2006

Sono mesi che attendo questo concerto! Ne son passati tre dal concerto di Londra e sembrava questo giorno non arrivasse mai.
Eccomi ad un altro concerto di questo tour, per la prima volta estivo!
Addosso ancora la stanchezza ma anche l'adrenalina da post festeggiamenti per la vittoria dell'Italia ai mondiali della sera precedente tanto che questa volta decido di indossare una maglia molto patriottica piuttosto che una delle mie tshirt dei DM.

Mauri, Chiara e Ziodave passano a prendermi nel primo pomeriggio e dopo aver litigato col navigatore che ci indica la strada piu' lunga possibile e dopo una sosta alla dogana svizzera (kontrooollo tocumenti, preco akkostare!!) raggiungiamo la ridente cittadina di Locarno.

Siamo tutti disposti su 3 grandi file ed io sono in quella centrale, davanti a tutti con Valentina e Sabry e un gruppo di 'galline' arrivate da poco e pretenziose di oltrepassarci, ma compatte riusciamo ad 'opporre resistenza'!

Nell'attesa dell'ingresso ufficiale in piazza, oltre alla preoccupazione di dover correre sui ciottoli (!!!), vediamo che molta gente passeggia tranquillamente in piazza tra cui anche fans riconoscibili dalla tshirt. Ma la security ci assicura che la piazza verrà sgomberata prima di far entrare il pubblico. Mah! Ci crediamo poco, anche perchè bar e ristoranti sono tranquillamente aperti con parecchie persone all'interno!

Arriva il momento del nostro ingresso, ma con sorpresa e rabbia mentre corro verso il palco notiamo persone che spuntano dalle vie che confluiscono in piazza proprio vicino al palco e che con assoluta tranquillità (vista la vicinanza) si piazzano comodamente in prima fila.

Questa è la corsa per il sottopalco più brutta di tutto il mio tour, la più faticosa nonchè la più deludente per l'organizzazione vergognosa.

Ma superati i litigi con i primi disonesti arrivati e i clandestini sottopalco, mi rassegno ad una terza fila posizionata sotto Martin. Ahimè, stavolta il palco è proprio alto e la telecamera copre completamente quella che sara' la posizione centrale di Dave!
I minuti prima del concerto sono scanditi prima da DJ Gogo che, dato i capelli variopinti, soprannominiamo DJ Coriandolo, poi dal djset che, sebbene io abbia su cd, mi mancava...Mi mancava quello sfarfallio che solletica lo stomaco per l'ansia dell'inizio ... La tensione è intanto alternata al coro del po-po-po-po-pooppoo avanzato ancora dalla sera precedente e a dir la verità, ci sono molti italiani riconoscibili da magliette o dalle decine di bandiere tricolore che sventolano orgogliose e guardando il palco, anche i DM sono felici della vittoria italiana! Su una cassa a fianco al microfono di Martin, infatti, c'è un segno tricolore... Incredibile!

I cameramen prendono le loro postazioni, mentre i fotografi scattano foto al pubblico per poi attendere come noi l'inizio....e i Depeche sono finalmente pronti per iniziare...ormai è calato il buio e le luci sono spente per lasciar spazio ai riflettori pronti a riscaldare l'atmosfera dei 3 sul palco.
Entra Martin e si posiziona...sono strafelice della mia posizione e sono convinta che quello sarà il mio ultimo concerto 'in grazia di Dio'...a Roma, nell'immenso Stadio Olimpico, Dio solo sà dove potrei capitare!

Entra Fletch...poi arriva Dave...Intro....A Pain...L'eccitazione esplode in urla di gioia immensa!Non mi sono mai sentita così bene questa sera! L'audio è favoloso e Dave sta cantando divinamente! Anche Precious, che solitamente è la parte del concerto un po' piu' deludente per la scarsità di voce di Dave, mi sembra perfetta! Stripped è la prima sorpresa per questa mia prima data del tour estivo. Sembra di essere catapultata indietro di un po' di anni...

Martin rimane solo sul palco per Home che nuovamente mi emoziona...It Doesn't Matter 2 vede Peter Gordeno al basso per una performance un po' 'latin style' molto piacevole.

Dave ritorna sul palco e il calore del pubblico è sempre più evidente e lui sembra si sia accorto anche della grossa presenza di italiani tra il pubblico data anche dal continuo sventolare di bandiere, tant'è che farfuglia una frase come a dire 'I see there're many italians here!'

In Your Room non è molto diversa dalla performance che ricordavo dell'Exciter tour e a seguire la fredda e tagliente, nonchè malinconica e stupenda Nothing's Impossible! Si percepisce la passione che Dave mette nel cantare la sua canzone! John The Revelator è energicamente perfetta come non mai così come Behind The Wheel che elettrizza la piazza.

Su World In My Eyes arrivano le consuete presentazioni a Fletch da parte di Dave che stavolta si sofferma sulla consolle per indicargli uno striscione che riporta gli auguri di compleanno x Andy appena passato. Personal Jesus termina con un 'Give me some love' di Dave! mentre Enjoy The Silence conclude come sempre il concerto prima dell'encore emozionando chiunque e animando il nostro re Mattia!

A QUESTION OF TIME

1 min 19 sec.